Sesta sezione

Civile

Ordinanza interlocutoria n. 19152 del 15/09/2020 - Tributi 

In tema di imposta di registro, la Sesta sezione tributaria ha rimesso alle Sezioni Unite civili, ai sensi dell'art. 374, comma 2, c.p.c., la risoluzione della questione di massima di particolare importanza relativa alla qualificazione giuridica del negozio di cessione di cubatura, su cui sussiste contrasto qualificatorio (teoria del diritto di superficie, della "rinunzia" abdicativa o traslativa, della servitù non aedificandi o altius non tollendi, del negozio meramente obbligatorio) che si riverbera sui diversi criteri di tassazione dell'atto (aliquota ordinaria dell'8 per cento ovvero del 3 per cento), incidendo altresì a fini fiscali l'alternativa qualificatoria tra atto immediatamente traslativo del diritto edificatorio e atto avente natura patrimoniale, con ulteriori ricadute fiscali delle sopravvenienze di carattere urbanistico successive alla cessione.

Ordinanza n. 17861 del 27/08/2020 - Successioni 

Ove il legato in sostituzione di legittima abbia ad oggetto il diritto di usufrutto ed il legatario muoia prima di averlo accettato, la facoltà di rinunziarvi si trasmette all'erede di costui, divenuto titolare "iure hereditatis" dell'azione di riduzione, non rilevando, in senso contrario, che l'erede medesimo non possa subentrare nel diritto già acquistato dal proprio dante causa, potendo egli comunque scegliere se renderlo definitivo, assumendo su di sé obblighi ed eventuali diritti nascenti dall'estinzione dell'usufrutto ovvero rinunciarvi, assolvendo all'onere cui è subordinata l'azione di riduzione.

Ordinanza interlocutoria n. 17833 del 26/08/2020 - Procedimento civile 

La Sezione sesta civile, Sottosezione prima, ha rimesso al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite la questione - ritenuta rilevante al fine di determinare l'ambito dei provvedimenti in relazione ai quali è ammissibile il ricorso per cassazione ex art. 111, settimo comma, Cost. - riguardante l'estensione della competenza della Corte d'Appello, ex art. 720 bis c.p.c. in sede di reclamo, a tutti i provvedimenti assunti dal giudice tutelare nel procedimento di amministrazione di sostegno oppure ai soli aventi natura decisoria, ferma restando la competenza del tribunale in relazione a quelli ordinatori.

Ordinanza n. 7055 del 12/03/2020 - Ricorso per regolamento di competenza

La questione della nullità della notificazione dell'atto introduttivo del giudizio riguarda la corretta costituzione del rapporto processuale e, quindi, deve essere valutata prima di quella concernente la competenza, la quale presuppone pur sempre l'instaurazione di un valido contraddittorio tra le parti; ne consegue che la decisione del giudice del merito, dichiaratosi incompetente nonostante una delle parti non fosse stata regolarmente convenuta, è censurabile con il mezzo del regolamento di competenza poiché anche l'integrità del contraddittorio attiene "in modo diretto e necessario alla competenza".

Ordinanza interlocutoria n. 2034 del 29/01/2020 - Previdenza 

La Sezione Sesta Lavoro ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione, ritenuta di massima di particolare importanza, relativa alla natura o meno di controversie di lavoro ex art 409 c.p.c. delle cause di opposizione avverso le ordinanze-ingiunzioni in materia di sanzioni lavoristiche, cui si applica il rito del lavoro ai sensi dell'art. 6 del d.lgs. n. 150 del 2011, anche, e non solo, ai fini dell'individuazione della disciplina applicabile in tema di sospensione feriale dei termini.